martedì 15 giugno 2010

Mi sembra di aver gli occhi bagnati. Cosa vogliono che faccia con i miei occhi? Cosa devo guardare?



Prada, A/I 2010


Ter et Bantine, A/I 2010

Cèline, A/I 2010


Chloè A/I 2010



E' arrivato il momento di addentrarsi nell'universo del fashion system contemporaneo, costellato da una moltitudine di tendenze e di stili, che pensare di stipulare una classificazione di ciò che è di moda e ciò che non lo è, rappresenterebbe una scelta fuori dal nostro tempo, fuori dall'idea che oggi, tutto ciò che ci circonda può far nascere una tendenza.
Adesso chi produce moda apre gli occhi, osserva attentamente e con occhi diversi, l'universo sociale che gli gira intorno. Grandi nomi di designer si servono di personalità telematiche e artistiche per esplorare nuove fonti d'isprirazione.
Si formano stili che divergono tra loro, sintesi del meraviglioso caos che coinvolge il nostro secolo.
Osservando le ultime sfilate ho notato un'esaltazione della femminiltà intesa come valore classico. Uno stile anni'60 mischiato alla modernità delle materie prime utilizzate, quello delle nostre nonne che non avevano bisogno di minigonne o scolli vertiginosi per mostrare la propria identità, ma che invece utilizzavo la grazia di una gonna al ginocchio sapientemente costruita per rendersi libere. Miuccia Prada sembra aver pensato questo, così come Phoebe Philo, designer di Celine, che servendosi della preziosa linfa ispiratrice dell'estetica del regista Atonioni, prima fra tutte una splendida Monica Vitti in "Deserto Rosso", del gruppo di cineasti della Nouvelle Vague o di alcune classiche muse come la modella Twiggy o Brigitte Bardot, presentano in passerella piccoli completi - giacchine o dolcevita insieme a stretti e corti pantaloni capri leggermente allargati sul fondo - oppure eleganti abiti stretti in vita e svasati sui fianchi. Un'ascesa questa, di un'eleganza classica, dolce e inaspettata.

lunedì 14 giugno 2010

Trompe l'oeil. Inganno ad arte.







La tecnica pittorica del Trompe L'oeil, sebbene vanti anni ed anni di storia alle sue spalle, sembra non passare mai di moda. Dall'antica Grecia, culla di ideali di bellezza ancestrali, fino ai giorni nostri.
Nella moda due couturier del 900 usarono questa tecnica che balzò subito agli occhi come una modernissima innovazione grafica, al posto di decorazioni troppo consuete.
Elsa Schiapparelli e Roberta de Camerino le prime.
Paul Smith e Maison Martin Margiela fecero di questo il loro tratto distintivo. Maison Martin Margiela lo esalta facendolo innalzare a concetto di rappresentazione del non reale,l'altro invece lo usa con una vena più ironica.

venerdì 11 giugno 2010

NOW!


Un nome che silenziosamente è entrato nel panorama del fashion system con la forza dirompente insita nella sua estetica. La figura di Rick Owens è quella di un designer noto per il virtuosismo stilistico nel conferire una diversa forma ai materiali e concetti che creano l’abito.Una nuova decostruzione del capo e del tema della femminilità esordisce dai suoi lavori. Egli propone soldatesse contemporanee, donne da uno spirito avant-garde che si esprime nella spigolosità delle forme che indossano. E’ un futuro preistorico quello dello stilista, ossimoro che ben esprime l’idea del suo stile che parte da materiali squisitamente grezzi per giungere a forme moderne nella loro costruzione. La pelle e il jersey, materiali esaltati in ogni maniera, l’uno per l’estrema malleabilità l’altro per la fluida composizione, elaborano nette silhouettes in cui non viene lasciato alcuno spazio a futili orpelli decorativi in un gioco di volumi da cui nasce una nuova eleganza.

L'uomo che amava le donne: Yves Saint Laurent



Un uomo che con la sua intensa personalità ha saputo donare alle donne un carattere personale che sfuggisse ai canoni di una femminilità programmata, il suo tailleur ha rivoluzionato mode e modi. Pura commistione di arte e fantasia. Grazie. "L'alta moda è finita. Non è un'arte che si appende come un quadro. Ma è qualcosa che ha senso se accompagna l'arte di vivere. Oggi questa non esiste più" Pierre Bergè

Icons



Non cedere alle lusinghe altrui. Lasciati essere. Credimi, non sarà facile. Che Dio ti porti da me. Solo per una notte. Che il tuo animo per un attimo possa cessare di scalpitare, in cambio di una dolce ricompensa chiamata amore.

Welcome To My House!

La bellezza non è il frutto di alcuna sapienza. E' tutto e niente. Appartiene ad ognuno di noi. Nessuno può sottrarsi nell'ammirarla. Bellezza è amore al suo più alto stadio.